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Guerrilla Marketing: farsi conoscere dai clienti senza spendere troppo

Riabbracciare il marketing è  importante per garantire la crescita di ogni azienda, addirittura vitale per sopravvivere in un mercato in recessione. C’è una contraddizione implicita nella frase precedente: fare marketing significa investire per farsi conoscere e riconoscere dai clienti, cosa non sempre possibile in periodi nei quali i budget sono sempre più limitati. Ma non sempre fare marketing comporta esborsi insostenibili. Si chiama Guerrilla Marketing, il termine deriva dal libro omonimo scritto dal pubblicitario statunitense Jay Conrad Levinson nel 1984, indica una forma di promozione pubblicitaria non convenzionale e a basso costo ottenuta attraverso l’utilizzo creativo di mezzi e strumenti aggressivi che fanno leva sull’immaginario e sui meccanismi psicologici degli utenti finali. Questo è il motivo per il quale Levinson ha usato la parola Guerrilla, ossia la forma di conflitto in cui “uno dei due avversari è troppo debole militarmente, o troppo poco organizzato, per sostenere degli scontri in campo aperto con l’esercito nemico”. Quindi la parte debole deve fare ricorso ad altre risorse, sfruttando la conoscenza dell’ambiente circostante, i rapporti privilegiati con gli abitanti del terreno di battaglia, l’inventiva, il coraggio e l’immaginazione. La caratteristica tipica di questo tipo di Marketing è il budget limitato proprio perché l’investimento si basa sul tempo, sull’energia e sull’immaginazione anzichéŽ sul denaro. I risultati vengono misurati con parametri diversi da quelli usati nelle campagne tradizionali: un parametro tipico è il numero di nuove relazioni instaurate ogni mese. Solo successivamente (e conseguentemente a tali relazioni) si avràˆ un profitto. Guerrilla è qualunque azione che colpisca e trasmetta un messaggio: può essere per esempio una istallazione, oppure una trovata particolare, come quella della compagnia aerea canadese WestJet. La vigilia di Natale hanno allestito al check-in l’ufficio di Babbo Natale che ha chiesto ai passeggeri di esprimere un desiderio. Questi sono stati al gioco, pensando si trattasse di uno scherzo. All’atterraggio ognuno dei passeggeri ha trovato il proprio pacco con il regalo che aveva chiesto: bicicletta, televisore, tablet tutti rigorosamente impacchettati e con tanto di musica e nevicata artificiale. Il risultato è stato che con poche migliaia di euro WestJet ha realizzato un video che ha fatto il giro del mondo, ne hanno parlato tutti i telegiornali, ha ottenuto 34 milioni di visualizzazioni (!) su youtube.

Il messaggio è semplice: WestJet non solo sa realizzare tutti i desideri dei suoi clienti ma sa anche, prima di tutto, ascoltarli.  Lo hanno fatto sapere a tutto il mondo, senza spendere troppo. Il risultato è un video efficacissimo, con adulti sorpresi e commossi tanto quanto i bambini e forse di più, un senso di meraviglia reale e coinvolgente. 

I social media (e le nuove tecnologie in generale) per loro natura sono il mezzo di elezione di questo tipo di azione, ma Guerrilla Marketing deve essere sempre una combinazione di diversi metodi di marketing. Il fatto che si parli di budget limitati non vuol dire che i risultati non interessino anche multinazionali ed aziende che possono permettersi anche campagne tradizionali. L’alto grado di coinvolgimento ed il passaparola che diffonde l’idea in maniera virale, meritano attenzione. Le installazioni per strada, sui palazzi, sulle pensiline alle fermate dei mezzi pubblici colpiscono l’immaginario delle persone, generano un messaggio che rimane impresso a lungo: gran parte del lavoro che il marketing deve fare è servito su un piatto d’argento e a basso costo. L’ispirazione che ogni azienda deve e può˜ trarre da Guerrilla Marketing è proprio la possibilitàˆ di farsi conoscere e mandare un messaggio che rimanga impresso a lungo sulla mente di potenziali clienti. Creativitàˆ, coraggio, poco denaro, Facebook, focus sul messaggio da dare, ecco ciò˜ che serve per partorire una buona idea i cui risultati potrebbero sorprendervi e la cui portata potrebbe superare anche le più rosee previsioni. Se gli ingredienti vi interessano forse  il caso di parlarne, contattatemi tramite l’apposito modulo, l’analisi, personalizzata e specifica , come al solito, del tutto gratuita. Buon divertimento.

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